Collezionista archeologo italiano. Molto noto per le sue
raccolte di tesori d'arte provenienti dalle necropoli etrusche, possedeva la
raccolta
Antiche opere in plastica discoperte, raccolte e dichiarate dal
marchese G.P. Campana. Esiliato dal papa per supposte malversazioni
nell'amministrazione del Monte di Pietà, dovette cedere le sue raccolte
all'Erario che le disperse, vendendole, tra i musei di Francia, di Russia, di
Inghilterra (Roma 1808 - Napoli 1880).